Dal Regno di Castiglia alla Casa d'Austria

Unione dei Regni di Castiglia e di Leòn
Nel 1037 il re di Leòn, Vermundo III morì in battaglia contro il cognato Fernando I che si considerò successore al trono in quando Vermundo non aveva discendenti. Fu in questo modo che Fernando I ne approfittò per unire i due regni. Nel 1054, Fernando I combatté contro suo fratello, García Sánchez III di Nájera (re di Navara) e lo uccise.
Alla morte di Fernando I, nel 1065, i suoi due figli si divisero il regno ma uno dei due venne assassinato e il figlio Alfonso VI si approprio anche del secondo regno.
Alfonso VII (nipote di Alfonso VI) succedette al nonno e ottenne l'annessione dei territori dei regni di Navarra e di Aragona grazie anche alla loro debolezza. Quando morì, il territorio venne nuovamente diviso tra i figli e così Castiglia e Leòn tornarono nuovamente divisi.
Fino al 1230 non ci fu una vera unione. Questa avvenne quando Fernando III il Santo ricevette prima il regno di Castiglia e poi quello di Leòn (nel 1230) dai genitori.

Unione delle Corone di Castiglia e d’Aragona
Più complessa fu l’unione tra il Regno di Castiglia e la Corona d’Aragona. Quest’ultima era divenuta una grande potenza diffusa nel mediterraneo e l'ascesa al trono della famiglia castigliana dei Trastamara aveva molto avvicinato i due Stati più forti della penisola.
L’unione avvenne intorno al 1475 quando si celebrò il matrimonio tra Isabella di Castiglia e Fernando II (principe di Aragona) e continuò fino al 1700. Con i Borbone di Spagna di realizzò poi una grande unione di tutto il territorio spagnolo.

Da Castiglia e Aragona a “Spagna”
Il termine “Spagna” inizia a vedersi nei primi anni del 1900 sulle enciclopedie di un tempo; prima di tale periodo sembra non fosse di rilevante importanza menzionare come si arrivò a questo nome.
L’origine del nome non è ben nota e tra gli studiosi non c’è un accordo comune.
Come molte altre nazioni europee, nelle corte francesi si usavano parole Espagne per riferirsi all’antica Hispania; altri esempi sono: Alemania (Germania) era stata tradotta come Allemagne in francese. E’ possibile, quindi, che questo termine si sia diffuso in tutta Europa proprio grazie alla Francia che in quel periodo faceva da collegamento tra la Spagna e le altre nazioni.
Solo nell’età dei Borboni si venne a creare comunque il vero Stato di Spagna.

Casa d’Austria
Tra il 1500 e il 1600, furono gli Asburgo a regnare in Spagna.
L’imperatore Carlo V si trovò ad ereditare, dai suoi antenati, un immenso territorio che arrivava ad estendersi fino alle Filippine, al Messico, ai Paesi Bassi e allo Stretto di Magellano. Quando egli morì, l’eredità si divise tra il fratello Ferdinando e il figlio Filippo.
Con Filippo II ebbe inizio una sorta di castiglianizzazione di tutti gli stati spagnoli rimanenti e il regno di Castiglia divenne, dalla seconda metà del 1500, il centro della Casa de Austria.
La Spagna di dimostro molto forte militarmente anche in mare con la vittoria a Lepanto nel 1571 e tale rimase fino al 1640 circa.
Dopo la guerra di successione la Spagna perse molto del suo potere militare in tutta Europa e anche nei mari quando la vecchia rivale Gran Bretagna si dimostrò nettamente superiore.