Real Alcázar

Il Real Alcazar era un forte risalente alla dominazione arab, eretto nel 720 d.C. e ampliato nel corso dei secoli, in particolare nel periodo della Reconquista spagnola del XIII secolo.

Il palazzo conserva comunque l’aspetto arabo, o, più precisamente mudejar: lo stile spagnolo che ereditò molte caratteristiche dalla tradizione architettonica islamica.

Si deve a Pietro I di Castiglia l’opera di ristrutturazione dell’Alcazar come residenza reale spagnola, realizzando la Cappella Gotica, il patio de la Monterìa e i giardini.

Dalla Porta del Leone, ingresso principale del palazzo, si accede al patio de la Monterìa, un cortile dallo stile gotico che conserva poche tracce dell’architettura originaria dell’Alcazares.

Nel 1503 venne eretta la Casa de Contrataciòn, una camera di commercio che regolava i commerci con le Americhe comprendente un Ufficio idrografico e una Scuola di Navigazione di cui fu direttore l’esploratore Amerigo Vespucci.

Il patio delle Doncellas, o cortile delle Fanciulle, è stato ricostruito in epoca incerta sul modello dell’originale, che vedeva al centro del cortile una grande piscina rettangolare con giardini ai lati.
Testimonianze storiche rivelano che in epoca rinascimentale, ai tempi di Carlo V, il cortile era interamente pavimentato in marmo e disponeva di una fontana al centro.

Secondo la tradizione, al tempo della dominazione araba i mori chiedevano ai regni spagnoli un tributo di 100 vergini all’anno, e da questa leggenda deriverebbe la denominazione del cortile.

INFORMAZIONI SUL REAL ALCAZAR
Indirizzo: Plaza del Triunfo s/n, Sevilla.
Telefono: +34 95 450 23 23

Orari di Visita:
Da martedì a sabato dalle 9,30 alle 19,00
Domenica dalle 9,30 alle 17,00.