Quartieri di Siviglia
A questo proposito è emblematico il quartiere dell’Arenal, nel quale si trovano la Torre del Oro e la Plaza de Toros, una delle più grandi della Spagna. Sull’altra sponda del Guadalquivir si estende invece il barrio Triana, ancora una volta un quartiere dalle origini umili ma incantevole. Basti pensare che in questi due quartieri hanno soggiornato illustri poeti, come Cervantes o Vega, o semplici artigiani, danzatori, e marinai che hanno forgiato la tradizione andalusa oggi tanto riconosciuta. Originario del quartiere era anche Rodrigo de Triana, il primo ad aver avvistato l’America nella spedizione di Colombo.
La Macarena è invece un quartiere dal fascino orientale, conservando ancora una conformazione simile a quella avuta durante la dominazione araba. Qui si erge la Basilica della Macarena, emblema dei paesi di cultura ispanica. Il quartiere ebraico corrispondeva all’attuale Barrio Santa Cruz. Prima della cacciata degli ebrei in questa zona viva una delle più grandi comunità ebraiche della Spagna. Molte delle sinagoghe furono però convertite in edifici di culto cristiano.
Infine il turista non potrà mancare di visitare San Bartolomé. Anche qui vivevano gran parte degli ebrei sefarditi che costituivano la comunità di Siviglia. Situato nel centro storico, è un affascinante intrigo di viuzze antiche dove si incontreranno numerosi edifici storici.
