Jardines del Real Alcázar
Si deve a Pietro I di Castiglia l’opera di ristrutturazione dell’Alcazar come residenza reale spagnola, realizzando la Cappella Gotica, il patio de la Monterìa e i giardini del Real Alcazar.
Tuttavia è con Carlo V che i giardini assumono una connotazione culturale e ricreativa. Il principe, amante delle arti umanistiche, nel 1546 fa realizzare uno spazio dedicato alla contemplazione. A lui si devono inoltre il rimodernamento della qubba, l’oratorio musulmano, che venne decorata con scudi, serie mitologiche ed elementi vegetali.
Nel Novecento furono realizzati tutti quei lavori che hanno portato i giardini del Real Alcazar al loro aspetto attuale. Furono recintati gli agrumeti e venne realizzato il labirinto di mirti, tuie e cipressi. Il parco oggi si estende su una superficie di sette ettari.
