Jardines de Murillo

Dedicati al pittore Bartolomé Esteban Murillo, questi giardini sono opera dell’architetto municipale Juan Talavera y Heredia, che li progettò agli inizi del XX secolo, quando il re Alfonso XIII cedette alla città una parte di area verde dell’Alcazar di Siviglia. In onore al loro ideatore, i giardini sono chiamati anche “Talavera”.

Al centro dei giardini de Murillo si incontra il singolare complesso scultoreo chiamato “Glorieta”, dedicata al pittore José García Ramos, aderente alla corrente artistica spagnola del “costrumbismo”, corrente legata a una valorizzazione dei costumi popolari.

A Nord si può visitare la torre e alcuni resti delle antiche mura di fortificazione della città, in particolare si osserva il tratto canalizzato che portava l’acqua dall’acquedotto romano di Carmona all’Alcazar.

Nel parco vi è una via dedicata ad Antonio Ruiz Soler, ballerino di flamenco che perfezionò lo stile moderno della danza spagnola.
Il giardino si caratterizza inoltre per la grande varietà di specie botaniche presenti, tra la quali diverse tipologie di acacie, abelie, ficus e magnolie.