Plaza de toros Los Califas

Cordoba è una delle città spagnole che ha dato i natali ai più celebri fra i toreri di tutto il paese. In Plaza del Conde de Priego si trova il monumento al torero Manolete, nato a Cordoba e considerato uno dei più amati toreri di sempre. Morto nel corso di una corrida nel 1947, dopo aver affrontato 509 spettacoli in tutto il mondo, il suo nome è rimasto nella leggenda.

Non è un caso dunque che la Plaza de Toros di Cordoba sia una delle più grandi della regione, con una capienza per quasi 17 mila spettatori. Plaza de Toros de Califas in realtà ha una storia più recente. Nel 1963 si costituisce la società Taurotoro per la promozione del progetto di una nuova grande arena da realizzarsi al posto dell’antica Ronda de los Tejares. Al progetto parteciparono in particolare il matador Manuel Benitez "El Cordobes", José María Montilla, con la direzione tecnica di José Rebollo Dicenta. La nuova Plaza de Toros, sorta nelle vicinanze del parco “Huerta de la Marquesa”, fu inaugurata il 9 maggio 1965.

Dal punto di vista stilistico non si discosta molto dalle più moderne arene spagnole: di pianta circolare, si sviluppa su due ordini di contrafforti con elementi in cemento a vista. A differenza delle principali arene della Spagna, non ospita un museo taurino, che invece ha sede in uno splendido edificio del XVI secolo situato in Plaza de Maimónides.