Monumenti di Barcellona
L’area interessata dal quartiere Eixample e quella a ridosso delle colline sono state l’estensione della zona residenziale prediletta dalla emergente classe industriale, che al tempo intendeva manifestare i propri fasti e le innovazioni del progresso tecnologico proprio innalzando residenze ed edifici civili ispirati alla corrente artistica modernista. In queste zone troviamo dunque i principali esempi del modernismo spagnolo: Casa Calvet, Casa Milà (nota come La Pedrera per via della sua facciata), Palazzo Güell, fino al complesso di edifici della Manzana della Discordia, simbolo della “competizione” architettonica e artistica che scaturì dalla ricerca di prestigio sociale da parte delle famiglie borghesi della città.
Anche alcuni edifici di uso pubblico risentirono l’influenza del periodo storico, e il loro rinnovo fu eseguito sul gusto dell’epoca. Ne danno magnifici esempi il Mercato di Boqueria e l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, ampliati sulle esigenze di una città in piena espansione demografica ed economica. Il Palau de la Musica Catalana di Montaner, eretto nei primi anni del Novecento, affiancò l’ottocentesco Gran Teatro Liceu nell’ospitare le espressioni artistiche di questo periodo.
Il modernismo è però solo un aspetto, seppure importante, della ricchezza di beni culturali che si possono visitare a Barcellona. Oltre alle magnifiche chiese, alle piazze e ai quartieri storici, ai piedi della collina del Montjuic si può ammirare la linea fortificata eretta da Filippo IV per contrastare l’espansione castigliana in Catalogna. Il Palazzo Virreina, oggi conosciuto in tutto il mondo per essere sede di un importante spazio per l’arte contemporanea, è prima di tutto uno splendido edificio barocco, forse il più rappresentativo fra gli edifici civili del Settecento.
Un nuovo impulso ai vari volti di questa splendida città europea è stato offerto dal periodo di notorietà mondiale degli anni ’90. L’esposizione universale e le Olimpiadi del 1992 sono state l’occasione per rinnovare e riqualificare lo Stadio Olimpico sulla collina del Montjuic, dove si innalza anche la Torre di Calatrava, eretta con la funzione pratica ma anche simbolica di migliorare la comunicazione della città.
Nell’area olimpica si trova inoltre il Palazzo dello Sport di Isozaki, la cui cupola si integra in maniera discreta e allo stesso tempo stupefacente nel paesaggio collinare di Barcellona. Lungo il porto, questa ondata di modernità si esprime nel Moll d’Espanya, prosecuzione della Rambla dove si trovano l’Acquario Maremagnum e un Centro Commerciale, che offre diversi servizi e dove hanno luogo diverse attività culturali o di intrattenimento.
