Erasmus

L’ormai noto progetto Socrates-Erasmus consente di effettuare un percorso di studi universitario o un tirocinio dai 3 ai 12 mesi nei Paesi della Comunità Europea e nei Paesi ad essa associati quali Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Turchia. Il progetto tende a favorire la collaborazione fra gli Stati membri nel campo dell’educazione e dell’istruzione, nonché a formare una coscienza europea attraverso la conoscenza della cultura e della società di un paese straniero.

Il grande successo di questa iniziativa fra gli studenti universitari, che consente di viaggiare e soggiornare in un paese straniero, ha contribuito alla sua popolarità. In particolare sono stati intensi gli scambi fra Spagna e Italia. Gli studenti italiani sono stati attirati dal fascino della Spagna e delle sue città, dall’affinità linguistica, dal basso costo della vita associato a notevoli livelli di crescita economica e culturale, dal volto moderno che la Spagna ha saputo costruire in questi ultimi anni.

L’Erasmus viene incoraggiato da borse di studio che tendono a compensare i costi del viaggio e la differenza del costo della vita, assicurando peraltro l’iscrizione gratuita presso l’Università ospitante. Tuttavia le borse di studio Erasmus non coprono per intero le spese di soggiorno, in particolare in Spagna è piuttosto difficile entrare nelle graduatorie per le residenze universitarie per scarsa disponibilità di posti, ma il costo degli appartamenti affittati a studenti è generalmente inferiore a quello delle città universitarie italiane. Naturalmente il mercato immobiliare varia a seconda della città scelta.

I bandi Erasmus sono pubblicati generalmente in gennaio e sono disponibili sul sito o presso gli Uffici Erasmus o Relazioni Internazionali della propria Università. Le università ospitanti mettono in genere a disposizione diversi servizi riservati agli studenti Erasmus. Tra questi ricordiamo i corsi di lingua, la possibilità di praticare uno sport, l’inserimento in strutture ricettive universitarie, agevolazioni per la ristorazione, progetti intensivi, programmi di studio specifici, ecc…

Ogni Università è convenzionata con altre università straniere con le quali ha rapporti privilegiati. È buona norma informarsi presso l’Ufficio Erasmus e consultare un professore che farà da tutore del progetto. Con il tutore si potrà concordare il programma di studi e valutare quali corsi universitari saranno riconosciuti al ritorno in Italia. Una commissione valuterà la vostra candidatura. Un progetto organico e ben stilato ha sicuramente più possibilità di farvi accedere all’Università prescelta. Consultate sempre i programmi di studio dell’Università che vi ospiterà e richiedete il calendario delle lezioni. Una volta entrati in graduatoria l’anno seguente sarà possibile intraprendere il progetto.

Inutile dire che gli studenti partecipanti hanno quasi sempre riportato impressioni entusiastiche. Si tratta in effetti di un’esperienza indimenticabile e decisamente formativa.