Museo Nazionale Centro de Arte Reina Sofía
Il 10 settembre del 1992 venne ufficialmente inaugurato dai Reali di Spagna come autentico museo con un proprio patrimonio artistico.
Il Museo occupa le sale dell’antico Ospedale San Carlo, voluto dal re Filippo II che volle riunire in un nuovo edificio gli ospedali dispersi nella Corte.
Il progetto fu affidato agli architetti José de Hermosilla e a Francesco Sabatini, al quale si attribuisce gran parte del lavoro. Tuttavia il progetto fu solo in parte completato e fu solo nel 1788 che assunse la funzione per la quale era stato progettato: quella di ospedale.
Il Museo custodisce opere di arte contemporanea che comprendono le avanguardie storiche e le maggiori correnti artistiche nate nel Novecento.
Vi sono esposte molte opere di Mirò e Picasso, e sono rappresentati anche artisti come Dalì, Max Ernst, Magritte, Man Ray, Broodthaers, John Cage, Yves Klein, Mario Merz, Henri Michaux, Richard Serra, solo per citare i più importanti.
Nonostante la ricchezza di questo patrimonio il Museo rifiuta un approccio che lo vedrebbe come un luogo di esibizione di un sapere universale, identitario ed esclusivo, e abbraccia invece una filosofia di apertura per caratterizzarsi come spazio di socialità e discussione nella sfera pubblica.
Per questo sarà facile che la visita sia arricchita da diverse attività culturali che rientrano nei programmi del progetto “Artes en vivo”.
INDIRIZZO: C/ Santa Isabel, 52 - Madrid
TELEFONO: +34 91 4675062
SITO WEB: www.museoreinasofia.es/
METRO: Atocha
BUS: 6, 10, 14, 18, 19, 26, 27, 32, 34, 36, 37, 41, 45, 46, 55, 57, 59, 68, 86, 119 e C
ORARI: da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 21:00, domenica dalle 10:00 alle 14:30
Chiusoil martedì
