Oviedo

A Nord della Spagna, sulle colline delle Asturie, sorge la bellissima e antica città di Oviedo, costellata di edifici storici e incastonata fra le alture a ridosso del mare.

Fondata nell’VIII sulla città romana di Asturum Lucus, Oviedo si colloca sulla via verso Pajares come nucleo urbano fortificato le cui mura cingevano l’intera collina. Nell’812 venne scoperto il sepolcro di Santiago de Compostela, presso il quale si recò il re Alfonso II inaugurando il percorso dei pellegrini verso Compostela. Oviedo era una meta sicura per il celebre cammino in quanto al riparo dalle incursioni musulmane. La città fu a lungo capitale del Principato delle Asturie, nonostante il periodo di decadenza coinciso con lo spostamento a Sud del cammino di Santiago.

La conformazione urbanistica della città cambiò radicalmente nel XVI secolo, quando venne ricostruita in seguito a un incendio che ne devastò la parte antica. La città trovò un rilancio economico con le attività mercantili, divenendo presto un centro culturale di primaria importanza. Protagonista di un’eccezionale resistenza alle invasioni napoleoniche, motivata da forti sentimenti indipendentisti e nazionali, già nella metà del XIX secolo sviluppò un’intensa attività industriale. Durante la Guerra Civile subì enormi devastazioni e bombardamenti a causa della sua tenace resistenza in difesa della Repubblica.

Oviedo è ancora tappa del turismo religioso per il Sudario custodito nella Cattedrale di San Salvador. Si tratta di un telo del VII secolo che, secondo la tradizione cristiana, avrebbe avvolto il capo di Gesù prima di essere condotto al sepolcro. La Cattedrale è un edificio gotico del XIV secolo eretto intorno all’antica cappella Camara Santa, voluta dal re Alfonso II, un gioiello di arte antica nella quale si può ancora ammirare il complesso scultoreo di Cristo con gli Apostoli. Nella chiesa è possibile inoltre visitare le Tombe Reali.

A testimoniare lo splendore medievale della città vi sono ancora la chiesa di San Tirso e il monastero di San Vicente, dove è ospitato il Museo Archeologico di arte romanico-asturiana e romanico-gotica. Dello stesso periodo sono la Basilica di San Julian de los Prados, situata nel borgo Santullano, la piccola chiesa di Santa Maria del Naranco e la chiesa di San Miguel de Lillo, tutte dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Sempre nel nucleo più antico del centro storico troviamo inoltre la Foncalada, un’antica fontana pre-romanica del IX secolo.

Usciti dalla parte antica della città, si troverà un pacifico ristoro nel Parque de San Francisco, polmone verde di Oviedo oltre il quale sorge la città nuova.