Marbella
Le stradine fiorite della parte vecchia della città fanno presto dimenticare il traffico, il cemento e la movida della Costa del Sol. Questo vecchio quartiere arabo è un vero e proprio dedalo di viuzze tortuose nelle quali perdersi diventa un piacere.
La celebre Plaza de los Naranjos è il centro nevralgico della vecchia Marbella dove ci si può godere la siesta all’ombra degli aranci in fiore, sorseggiando un buon caffè o un fresca sangria.
Anche le spiagge, ben attrezzate, sono spesso affollate dai turisti che assalgono i chiringuitos, i tipici chioschetti sempre ben riforniti di spuntini e bevande fresche.
Marbella vuole anche dire monumenti (tra i più noti la chiesa de Nuestra Señora de la Encarnacion, la residenza del re Fahd, il museo del bonsai, ecc.), sport nautici (soprattutto nella nota Funny Beach) e terrestri (in particolare il golf che attira professionisti e amatori a San Pedro de Alcantara).
A soli 6 chilometri si trova Puerto Banus, porto turistico rinomato per i lussuosi yacht. Da non perdere la famoso statua del rinoceronte Rinoceronte vestido con puntilla, creata nel 1956 da Salvador Dalì in seguito al film surrealista La aventura prodigiosa de la encajera y el rinoceronte, situata a Puerto Banus nel 2004.
Da Marbella è inoltre possibile attraversare il Mediterraneo e spingersi verso mete più lontante come Ceuta e Melilla in Marocco.
L’aeroporto più vicino è quello di Malaga, che dista 45 chilometri ed è collegato alla città da una linea di autobus. La stazione più vicina è quella di Fuengirola che si trova a 27 chilometri.
La sera i ristoranti, bar e negozi aperti sin tardi permettono ai turisti di godersi il loro soggiorno in piena libertà.
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