Musei di Saragozza
Una delle mete museali più famose è il recente Acuario Fluvial, il più grande acquario di acqua dolce d’Europa situato sulle rive del fiume Ebro. L’acquario riproduce diversi sistemi fluviali del mondo, compreso naturalmente quello locale.
Grande valore è riservato ai musei a carattere storico. Saragozza è una città di fondazione romana; al fine di tutelare l’area archeologica, sul sito del Teatro Cesaraugusta è stato istituito il museo omonimo. Saragozza dispone inoltre di un Museo Paleontologico istituito con l’apertura del Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università. Il museo ha consentito inoltre di poter esporre alcune collezioni private appartenute a illustri naturalisti.
A fare da ponte tra storia e arte vi è il Museo Zaragoza, il più antico della città. Il museo si suddivide in due sezioni principali: Archeologia e Belle Arti.
Il Centro de Historia, invece, adotta un approccio alla storia del tutto particolare, valorizzando lo studio della disciplina collegandola al contempo con tematiche di grande attualità.
Una rassegna di storia dell’arte è presentata al Museo di Scienze Umane “Camón Aznar”, fondato a seguito della donazione da parte dello studioso a cui il museo è intitolato.
Altri due importanti musei sono dedicati all’arte contemporanea e in particolare al lavoro di due grandi artisti spagnoli: Pablo Serrano e Pablo Gargallo, in vita più conosciuti all’estero che in patria.
Infine vanno segnalati due musei dedicati all’arte religiosa: il Museo de Tapices y Capitular de La Seo, dove sono esposti soprattutto arazzi e stoffe religiose, e il Museo Pilarista, situato presso la Basilica de la Virgen del Pilar, che custodisce gioielli e addobbi dedicati alla vergine, nonché molti altri oggetti sacri.