Museo Pablo Gargallo

INDIRIZZO: Plaza San Felipe, 3 - 50003 Saragozza
TELEFONO: +34 97 6724922
FAX: +34 97 6392076
BUS: 35, 36

Nato dopo una serie di difficoltà tecniche e amministrative, il Museo Pablo Gargallo vuole rafforzare la conoscenza e il ricordo di un artista contemporaneo la cui fama era più rinomata in Spagna e all’estero che a Saragozza stessa, sua città d’origine. Gargallo si trasferì fin da giovane a Barcellona, incontrò artisti delle avanguardie storiche e da essi fu fortemente influenzato, diventando uno dei più importanti scultori del Novecento.

Mentre procedeva il faticoso lavoro di raccolta, soprattutto in Francia e in Spagna, delle opere necessarie alla costituzione del museo, veniva ristrutturato il Palazzo di Argillo, futura sede della collezione.
Nel 1985, con il contributo degli eredi dello scultore, le acquisizioni e le donazioni di collezionisti privati, il museo Pablo Gargallo aprì le porte al pubblico. La città di Saragozza accolse i primi visitatori con un concerto di musica barocca, e poté presentare ai convenuti sette sculture, cinquanta disegni e dodici tavole, oltre a copie di altre sculture e una ricca documentazione sulle opere stesse.

Il patrimonio del museo, da allora, è cresciuto costantemente, soprattutto grazie alle donazioni delle famiglie Anguera e Gargallo e al contributo del Comune di Saragozza. Fra le sculture donate figurano: Amore, Ritratto della signora Grant, Equitazione III, la serie degli Atleti, tutti risalenti agli inizi del secolo Novecento.

Lentamente si è cominciato a delineare le tendenze stilistiche e le evoluzioni tecniche dell’opera di Gargallo, grazie soprattutto alle tavole e ai bozzetti rinvenuti e raccolti dal museo. I disegni vanno dalla fine del XIX secolo fino agli anni trenta del secolo successivo. Man mano che il Museo Pablo Gargallo assumeva una più netta fisionomia, anche la sede è stata oggetto di lavori di miglioramento e maggiore integrazione delle funzioni museali, lavori culminati con il restauro del 2001.