Museo Camón Aznar
Nel corso del XIX e del XX secolo il Pardo Aguillar, di proprietà dei Brown e dei Bodadilla, subì le ultime modifiche che riguardarono soprattutto la facciata e il cortile interno. Attrezzato infine per ospitare il Museo Aznar, è stato oggetto di un recente restauro terminato nel maggio del 2008.
Il museo si sviluppa sui tre piani della Casa, che si compone anche di un piano seminterrato, coperti da soffitti a volte sostenute da colonne toscane. L’edificio è spesso accostato alla casa di Gabriel Zaporta, uno dei capolavori meglio conservati di architettura rinascimentale della città.
Nelle 23 camere adibite all’esposizione si può ammirare la raccolta di dipinti che va dal XV al XX secolo, con particolare evidenza per le 244 opere del Goya custodite nella Sala Grande. Camòn Aznar fu un grande diffusore dell’opera di Goya, e aveva collezionato quattro importanti serie di incisioni realizzate dal pittore aragonese.
Nel museo trovano spazio sale per le esposizioni temporanee, il centro di documentazione e la sala musica, e le visite possono essere integrate dalle attività organizzate dai servizi didattici del museo.