Huerto de Calixto y Melibea
Dell’opera si conoscono due edizioni diverse: una in forma di commedia e l’altra in forma di tragicommedia, ma indubbiamente si tratta di una narrazione che ha anticipato molti elementi del romanzo moderno e del dramma. L’anno di pubblicazione coincide con un periodo di grandi novità per la Spagna: la scoperta dell’America, la cacciata degli ebrei, la conquista di Granada e la morte della regina Isabella la Cattolica. Nelle pagine del libro si può facilmente percepire quanto l’importanza di questi singoli eventi avesse avuto ripercussioni sull’immaginario del tempo e di quanto l’autore fosse consapevole di vivere un periodo di transizione che sfocerà nel Rinascimento.
Lo Huerto de Calixto y Melibea è un giardino di piccole dimensioni che fonde in sé elementi tipici del gotico medievale e angoli romantici isolati e meditativi. All’ingresso si sarà accolti dal Monumento alla Celestina e, attraversando l’arco, ci si potrà addentrare tra i sentieri in cui si alternano sapientemente vegetazione ed elementi architettonici decorativi. Al centro del giardino si trova la fontana monumentale, mentre sul fondo il parco è delimitato dalle pareti di una ex fabbrica ricoperte interamente da un groviglio di vite.
La vegetazione dello Huerto de Clixto y Malibea è costituita da diversi alberi o arbusti da frutto, fra cui diverse viti, e centinaia di varietà di piante ornamentali. Hanno il loro spazio acacie, gelsi, noci, alberi della passiflora e di acanto. Nel 1981 è stato riaperto dopo una serie di lavori di recupero della vegetazione e degli elementi ornamentali.